Una commedia leggera come una… Piuma!

Novembre 4, 2016 3:37 pm

Giovedì 20 ottobre è uscito il terzo film di Roan Johnson, regista e sceneggiatore italiano che torna al cinema per esplorare il favoloso mondo dell’adolescenza con Piuma.

Gli adolescenti in questione sono Ferro e Cate, giovanissimi in procinto di affrontare l’esame di maturità e… una gravidanza inattesa!

Piuma: Una commedia tra adolescenti

Ferro e Cate decidono di imbarcarsi in quest’avventura lunga nove mesi, nonostante tutte le difficoltà che dovranno affrontare. Sognatore lui, più pratica e matura lei, i due diciottenni dimostreranno di essere più maturi degli adulti che li circondano.

Infatti il film indaga non solo il punto di vista dei protagonisti, ma anche e soprattutto quello dei loro genitori, totalmente impreparati alla notizia della gravidanza, che avrà conseguenze tragicomiche. Ma nonostante tutto Piuma è una commedia, non uno smielato dramma adolescenziale. Certo esistono momenti di sconforto, ma il tutto è affrontato con una leggerezza e un ottimismo che ricorda a tratti Juno. Anche qui l’irresistibile protagonista – interpretata da Ellen Page – decide alla tenera età di 16 anni di portare a termine una gravidanza imprevista, con lo stesso spirito positivo della coppia di Piuma.

Il cast

Dopo aver diretto con successo attori come Claudio Santamaria (I primi della lista) e Isabella Ragonese (Fin qui tutto bene), il regista sceglie due attori poco conosciuti ma che sono una rivelazione: Luigi Fedele e Blu Yoshimi (la bambina di Nanni Moretti in Caos calmo) sono Ferro e Cate. A rappresentare il mondo degli adulti abbiamo invece Francesco Colella, l’immaturo padre della giovane madre, e l’improbabile coppia Sergio Pierattini-Michela Cescon nel ruolo dei genitori di Ferro. Infine, per gli appassionati della fiction Rai “Braccialetti rossi”, Brando Pacitti (alias Vale) recita nella parte di Patema, un amico dei protagonisti.

 

In concorso alla 73° Mostra del cinema di Venezia, il nuovo film di Roan Johnson dimostra che non sempre le scelte più semplici sono quelle giuste, e che a volte basta cambiare prospettiva per trasformare un peso in una piuma leggera.

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