Nulla è più rivoluzionario del desiderio di libertà. Il nuovo film di Mario Martone, l’ultimo della trilogia di cui fanno parte “Noi credevamo” e “Il giovane favoloso” celebra le arti come scelta etica e politica. Capri, vigilia della Grande Guerra: una comune di nordeuropei ha trovato il luogo ideale per la propria ricerca artistica; tuttavia l’isola ha una sua identità che mette in contrasto mondi e visioni diverse, quello contadino di Lucia, quello del medico idealista, la comune del performer. L’isola è il mondo, la metafora del mondo in cui l’unica possibilità è il confronto. Un’isola unica al mondo divisa fra natura e progresso. Colonna sonora di Apparat. Premio SIAE alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2018.