Dieppe. Estate 1957. Dopo essere stato sconfitto in un incontro di boxe amatoriale, Fabio si trova di fronte ad André, suo fratello minore. Non si vedono da 17 anni, da quando Fabio ha lasciato la casa della sua famiglia a Procida in Italia, per combattere al fianco delle camicie nere di Mussolini. Il padre è appena morto. E, da sua ultima volontà, André è venuto a cercare suo fratello affinché ne assista ai funerali, che si terranno nell’isola natale. Dopo aver rifiutato in un primo momento, le circostanze spingono Fabio ad accompagnare André. Il viaggio sarà lungo. I due fratelli hanno difficoltà a comunicare, il malessere degli anni ed i segreti non affrontati portano al silenzio. André non ha detto tutta la verità a Fabio, e Fabio è misterioso sugli anni in cui è stato vagabondo.