C’era una volta una casa fiabesca in una cittadina qualunque della provincia americana, un salotto accogliente, una vita perfetta come in un film di Doris Day. C’era una volta una donna che sognava, in vaporosi abiti Anni Cinquanta e un’amica bionda come Kim Novak nelle pellicole di Hitchcock. C’era una volta tutta l’illusione possibile e il suo improvviso ribaltamento… Una commedia fantastica e dissacrante sul tema dell’identità per raccontare, attraverso un’estetica sfarzosa, la presa di coscienza e liberazione di una straordinaria donna americana, borghese e transessuale.Dopo il successo di critica raccolto nell’ultimo Torino Film Festival dove è stata presentata lo scorso dicembre, la versione cinematografica dello spettacolo teatrale scritto da Filippo Timi arriva al cinema come evento speciale in programma solo il 25, 26, 27 giugno con la regia di Sebastiano Mauri.
Prodotto da Palomar con Rai Cinema e distribuito da Nexo Digital, Favola ci conduce negli Stati Uniti degli anni Cinquanta dove Mrs Fairytale (Filippo Timi) e Mrs Emerald (Lucia Mascino) s’incontrano ogni giorno per condividere le loro esistenze tranquille e borghesi. Ma la facciata di perfezione lentamente si sgretola, rotta da segreti terribili e possibilità inaspettate. Un grande gioco condotto con sapienza, che evoca il cinema dell’età d’oro di Hollywood e ha il ritmo del Carosello, che è improvvisazione scenica e racconto di fantascienza, sullo sfondo delle note alla Nat King Cole, dei jingle pubblicitari e delle carole natalizie. Nessuna Favola è mai perfetta come sembra, per quanto tu possa resistere, imbalsamata dietro la bugia di un sorriso, la vita, carnosa, brutale e spietata busserà alla tua porta, e nulla sarà mai più come prima…
Un mondo surreale in cui le aspirazioni e i sogni dei personaggi prendono corpo, si scontrano, crollano e si realizzano. Un sogno, forse, in cui chiunque può finalmente essere chi vuole essere, ma dietro al quale si cela un’altra, sconvolgente realtà. Una commedia fantastica e surreale per confrontarsi con il tema attuale dell’identità, attraverso un’estetica sfarzosa e sorprendente. Una Favola ammaliante, dissacrante, poetica, ironica, vorticosa e sorprendente. Un mondo artificiale, esagerato e persino impossibile. Favola è una black comedy in costume che usa l’ironia per farci riflettere su temi seri, e il passato altrui per gettare luce sulle contraddizioni del nostro presente, narrando la presa di coscienza e liberazione di una straordinaria donna americana, bianca, borghese e transessuale.