Frantic

Un chirurgo e sua moglie tornano a Parigi a vent’anni dalla luna di miele. Questa volta è per un convegno medico a cui non parteciperanno poiché la signora scompare. Il dottor Walker non si da pace, smarrito in una città ostile. Come alleata ha solo Michelle, una ragazza che vive nell’illegalità. La grandezza di Frantic sta nel suo essere tanto un thriller realistico quanto un sogno, la fantasia ambivalente di una coppia di mezza età. Le azioni dei personaggi sono sempre giustificate da contingenze, dimenticanze, dettagli mondani. Non c’è spettacolarizzazione. Il film acquista momento nella distanza tra marito e moglie, nel tempo che spegne le passioni, rossi desideri di gioventù che svaniscono alla luce del sole. Alla sceneggiatura ha collaborato il Robert Towne di Chinatown, pellicola col la quale Frantic dialoga incessantemente. Il paragone con Hitchcock è obbligatorio ma non siamo poi così distanti, tematicamente, dall’Aurora di Murnau e da L’Atalante di Vigo. Colonna sonora di Morricone.

Leggi di più

Questo film non è attualmente in sala