Marsiglia a Mathilda e Nicolas è nata una bambina, Gloria. Mathilda ha un lavoro precario e Nicolas sta cercando di mettersi in proprio come autista privato. Mathilda ha un padre, Daniel, che quasi non conosce, perché è in carcere da più di vent’anni, ed è stata allevata dalla madre, Sylvie, e dal suo nuovo compagno Richard. Un giorno Daniel, scontata la pena, si presenta in famiglia per conoscere la nipote.
Robert Guédiguian torna ad affrontare i temi che da sempre gli stanno a cuore e che riassume così: “Per parafrasare Marx: ovunque il capitalismo è riuscito a regnare ha distrutto l’amicizia fraterna e le relazioni di mutuo sostegno lasciando come unico legame tra le persone il freddo interesse e il denaro. Ha annegato tutti i nostri sogni nelle gelide acque del calcolo egoista”.