Rodrigo Sorogoyen (Che Dio ci perdoni) affonda la lama sul tema della corruzione nelle alte sfere della politica spagnola. Il film ritrae l’élite politica attraverso gli occhi di un uomo disperato e abbandonato dal sistema nel quale ha sempre creduto. La caduta di un mondo, il collasso di una nazione travolta dalla cupidigia. El reino, attraverso il travolgente Antonio De la Torre (La vendetta di un uomo tranquillo, La isla minima), infiamma le coscienze a ritmo frenetico, mettendo in chiaro che questo spettacolo non è estraneo a nessuno di noi. I Re cadono, ma i Regni perdurano. Vincitore di 7premi Goya.