Il regista più geniale e controverso del cinema mondiale, Lars Von Trier, rivisita una delle storie più affascinati e macabre dei nostri tempi, quella di Jack Lo Squartatore.
Stati Uniti, 1970. Jack è un ingegnere psicopatico con tendenze ossessivo-compulsive. Dopo aver ammazzato una donna che gli aveva chiesto soccorso per strada, si convince di dover continuare ad uccidere per raggiungere la perfezione. Ogni suo omicidio deve essere un’opera d’arte, sempre più complessa e ingegnosa. Inizia così una partita a scacchi con la polizia, lunga dodici anni, condotta dal più astuto e spietato omicida seriale. Straordinari i protagonisti: Matt Dillon, Uma Thurman e Bruno Ganz.