Presentato in Concorso al Festival di Cannes 2019, è lo sbalorditivo e vivace adattamento della fiaba di Dino Buzzati. Dagli scontri epici dell’Orlando furioso alla guerra tra uomini e orsi, selvaggi e civilizzati, montagna e pianura. Dagli intermezzi del coro nelle tragedie greche alle incursioni in rima. Uomini e orsi per riflettere sullo straniero, l’invasione e la contaminazione. Lorenzo Mattotti (collaboratore di Antonioni e D’Alò) crea un universo ammaliante dove l’animazione si fonde alla poesia: un viaggio di rara bellezza. Irresistibili le voci di Andrea Camilleri, Antonio Albanese e Corrado Guzzanti.
Tutto ha inizio il giorno in cui Tonio, figlio del re degli orsi, viene rapito dai cacciatori nelle montagne della Sicilia. Approfittando di un rigoroso inverno che minaccia una grande carestia, il re decide di invadere la piana dove vivono gli uomini. Con l’aiuto del suo esercito e di un mago, riesce a vincere e a ritrovare Tonio. Ben presto, però, si renderà conto che gli orsi non sono fatti per vivere nella terra degli uomini.