L’idea di Hawks di trasformare Prima pagina in commedia e il protagonista in una donna creò un po’ di confusione alla Columbia Pictures soprattutto nel casting dell’attrice. Il regista avrebbe voluto Carole Lombard, ma per la Columbia era diventata troppo costosa. Anche Irene Dunne, Katharine Hepburn, Ginger Rogers, Jean Arthur, Claudette Colbert e Margaret Sullavan rifiutarono questa scommessa: e tutte si pentirono. La scelta cadde su un’attrice considerata minore, Rosalind Russell, che con il film divenne una star.