La Hollywood degli anni ’30 è rivalutata attraverso gli occhi e la graffiante ironia dello sceneggiatore alcolista Herman J. Mankiewicz. David Fincher (Gone Girl, The Social Network, Fight Club) alza il sipario sulla genesi di Quarto Potere. Uno sguardo cinico e sprezzante sulla Hollywood degli anni ’30 attraverso il racconto dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz. Fincher restituisce un immaginario perduto, avvolto in un bianco e nero splendente e girato con le stesse lenti che Welles usò per Quarto Potere. Un omaggio autentico e travolgente alla settima arte, composto da un regista che non smette di sorprendere e supportato dalla magistrale interpretazione del Premio Oscar Gary Oldman.