Il caso Getty raccontato in Tutti i soldi del mondo

Tutti i soldi del mondo, ultimo film di Ridley Scott, sarà al cinema dal 4 gennaio. Un film incalzante e coinvolgente, tratto da una storia vera.

La vera storia di Paul Getty III

Roma, 1973: la ‘ndrangheta mette a segno uno dei rapimenti più celebri della storia e prende in ostaggio Paul Getty III, nipote di Jean Paul Getty, uno degli uomini più ricchi del mondo. Convinti di poter ricattare la ricca famiglia Getty, i malviventi chiedono un riscatto esorbitante, ma non immaginano che proprio l’anziano petroliere si opporrà strenuamente al pagamento. Pagare, per lui, non farebbe altro che incoraggiare altri crimini. O, forse, significherebbe solo cedere ad una sconfitta intollerabile. La reazione della madre del ragazzo sarà disperata e rabbiosa, e metterà il magnate di fronte a dilemmi profondi.

Una sinfonia di passioni

La sceneggiatura del film, firmata da David Scarpa, è entrata a far parte nel 2015 della famosa Black List, che raccoglie tutti gli script migliori non ancora prodotti. Ridley Scott ne rimase folgorato, e si disse determinato a trarne un film. Ne è risultata una pellicola avvincente ed appassionante come poche, nella quale ogni personaggio incarna forti passioni accompagnate ed una cieca determinazione. Quella di Scott è un’opera complessa, in cui si scontrano istanze e protagonisti tenaci, determinati a salvaguardare sé stessi, i propri principi e, talvolta, i propri affetti.

Magnifici interpreti

Nei panni dell’avido e testardo petroliere Jean Paul Getty troviamo il premio Oscar Cristopher Plummer in stato di grazia, spesso in contrasto con l’ex nuora Gail Harris interpretata dalla stupefacente Michelle Williams, ormai una vera e propria stella di Hollywood. A completare il trittico di protagonisti trova spazio Mark Wahlberg, nei panni di un poliziotto incaricato di intavolare la trattativa con i malavitosi.

Tutti i soldi del mondo, l’ultima, avvincente opera di Ridley Scott, ti aspetta al cinema dal 4 gennaio.

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