Clara, giovane donna sulla trentina, vive con la figlia quindicenne Emma in un appartamento condiviso a Berlino Kreuzberg. La dottoranda in filosofia inizia una relazione con Max, suo studente, e coltiva ostinatamente l’amicizia Margot, la sua relatrice.
Tornando a casa, nella campagna del Mecklenburg, per festeggiare il 60° compleanno della madre Inge, Clara si rende conto di quanto si senta estranea nella sua stessa famiglia. In più, Margot inizia ad avere pensieri suicidi. Clara mette in discussione il suo intero progetto di vita, rendendosi conto di quanto sia diverso amare in città rispetto ad amare in campagna.