Mortimer Brewster, autore di un libro contro il matrimonio, si sposa. Non vede l’ora di comunicarlo alle bonarie, vecchie zie e al fratello matto che si crede Roosevelt. Un cadavere nella cassapanca, il ritorno di un fratello sociopatico e molti scheletri nell’armadio scatenano il caos. La più acida e gratuita delle commedie di Capra fu girata nel ’41 e distribuita nel ’44. Partendo da un impianto teatrale e senza l’impegno sociale che contraddistingue i suoi film del periodo, Capra esaspera la follia della famiglia Brewster, la prova cartoonesca di Grant (che detestava la sua performance) e un connubio piuttosto inedito di screwball e horror.