In una città non meglio identificata un genio della rapina viene rilasciato dal carcere dopo una sentenza di sette anni. Decide subito di mettere a segno un nuovo colpo con l’aiuto di un finanziatore, uno scassinatore di casseforti, un autista e un picchiatore. Quello che Jean Pierre Melville definiva il miglior film di rapina mai fatto, trascende il noir e diventa un film morale. Girato in parte in alcune località del Kentucky e dell’Ohio, Giungla d’asfalto ha un’atmosfera particolarmente realistica. È forse questo il capolavoro di John Huston.