Sigrfrido vuole sposare Crimilde, ma prima deve trovare una sposa per il re Gunther, fratello di Crimilde. La scelta cade su Brunilde, una donna feroce e potente. Dopo Destino e Mabuse, Lang torna al cinema d’avventura, ispirandosi al poema epico del 13° secolo, musicato e reso celebre da Richard Wagner. Il film fu un tale successo che i produttori tedeschi pesarono di farne un remake sonoro, ma Lang rifiutò: fece osservare che muto, il film era stilizzato, simbolico e visionario, l’aggiunta dei dialoghi avrebbe reso la stilizzazione retorica e ridicola.