Remake americano di L’angelo del male di Jean Renoir, tratto dal romanzo di Émile Zola. Fritz Lang riunisce gli attori principali de Il grande caldo in una storia di passione, adulterio e omicidio. Un veterano di guerra lavora come macchinista ferroviario. Rimane invischiato con la bella Vicky, una donna sposata a un bruto alcolizzato. Atmosfera di crudo realismo, tensione palpabile, recitazione eccellente per un noir tuttora sottovalutato. Le scene dei treni in corsa sui binari sono una lezione di grande cinema documentaristico.