Dal genio di SABU (“Chasuke’s Journey”), uno dei registi contemporanei giapponesi più talentuosi, nasce un personaggio misterioso, tanto affascinante quanto terrificante. Il desiderio di una vita tranquilla da parte di un uomo risucchiato per anni in una insostenibile spirale di violenza. Cuoco e killer: un binomio paradossale, estetica della violenza. Mr Long è il killer perfetto. Sguardo magnetico e impenetrabile che lascia poco spazio alle parole e si concentra unicamente sull’azione, è un sicario professionista che, grazie alla sua abilità con il coltello, porta a termine con efficienza e precisione i lavori che gli vengono commissionati, seminando scie di sangue nelle notti di Taiwan. Un killer spietato abile nel coltello non solo per eseguire i suoi “lavori” su commissione, ma anche per preparare piatti culinari sopraffini. Nulla sembrerebbe scalfire il cuore di quest’uomo, eppure un giorno… Culture diverse generano personalità diverse, punti di vista differenti, modi di fare differenti e persino preferenze culinarie differenti. Ma ci può sempre essere qualcosa in comune, anche qualcosa di così semplice come una zuppa di noodles e carne. Una storia che Sabu sa trasformare in una fiaba straordinaria, in cui il conflitto tra luci e ombre è costantemente presente, e i toni narrativi si alternano così armoniosamente da trasformare la realtà in magia. Presentato in concorso al Festival di Berlino 2017.