Quanto soffre Ingrid Bergman. All’inizio soffre perché l’agente governativo Cary Grant la crede una donnaccia. Poi pensa che Cary non la ami abbastanza e la sacrifichi sull’altare del patriottismo. Soffre ancora perché viene costretta a sposare il nazista Claude Rains, più basso di lei di molti centimetri (non ce ne accorgiamo, ha le scarpe rinforzate). Poi Rains e mammà la avvelenano e sono mal di pancia. Una trovata dietro l’altra nel film più romantico di Hitchcock. C’è chi giura sia il suo migliore. Difficile scegliere.