Fatih Akin, regista tra i più importanti della nuova generazione tedesca (“La sposa turca”, “Soul Kitchen”), dirige il film che, dopo aver vinto il Golden Globe, rappresenterà la Germania ai premi Oscar 2018. Il film si ispira ai delitti perpetrati dalla Nationalsozialistischer Untergrund (NSU), l’organizzazione neonazista che si rese responsabile di una serie di omicidi a sfondo razziale tra il 2000 e il 2007. La vita di Katja va in frantumi a seguito di un attentato che le porta via gli affetti più cari. Il processo la spinge fino al limite, ma non ci sono alternative: vuole giustizia. Il titolo è tratto da un brano della rock band Queens of the Stone Age che qui curano le musiche. In concorso al Festival di Cannes, dove Diane Kruger è stata premiata come Migliore Attrice.
