Un killer seriale, soprannominato l’assassino del rossetto, ammazza una donna. La polizia indaga, la città ha paura. Un potentissimo e cinico editore ha bisogno di nominare un direttore generale a capo della sua organizzazione. Lancia una sfida tre tra i suoi migliori reporter: chi trova l’assassino vince l’ambito posto. Ingiustamente considerato come un semplice giallo (non lo è, lo spettatore conosce l’assassino da subito nel film), il penultimo film americano di Lang è una riflessione seria sul senso morale e la corruzione dei cittadini rispettabili. Attori in stato di grazia per un’opera corale da rivalutare.