Gli ultimi giorni di vita di un leader politico africano, arrestato dalla polizia militare sotto falsi pretesti. L’uomo si rifiuta di firmare il documento che imporrebbe con il suo beneplacito il totale disarmo della popolazione. Vagamente ispirato alla tragica figura del leader democratico congolese Patrice Lumumba, l’affascinante film di Zurlini, sparito da decenni, viene ora ripresentato al pubblico per la prima volta.