L’incredibile parabola di Carlos Acosta, in arte Yuli, una leggenda vivente della danza che da piccolo si rifiutava di ballare. Obbligato dal padre che vuole riscattarlo dalle privazioni che hanno segnato Cuba dopo decenni di embargo, Yuli giunge al successo mondiale divenendo un performer paragonato per grazia e capacità tecniche a miti quali Nureyev e Baryshnikov. Miglior sceneggiatura a San Sebastián per Paul Laverty (abituale collaboratore di Ken Loach).