Il film è ambientato a Berlino e racconta come nel cortile di un condominio borghese venga posto un contenitore nero, nel quale si trova un agente immobiliare, incaricato di vendere gli appartamenti della palazzina. Nell’edificio vive un piccolo microcosmo, indispettito, paranoico e sospettoso, che non tarderà a far sentire il suo malumore, provocando diversi battibecchi e ripicche. La tensione aumenta quando giunge sul posto la polizia, che impedisce a chiunque si trovi nel condominio di uscire.