Thomas Brasch cresce nella DDR sognando di diventare uno scrittore. Quando il padre Horst lo spedisce appena undicenne alla scuola per cadetti dell’esercito popolare, si capisce subito che Thomas non vuole stare lì e questa volta non è disposto a collaborare. Mentre suo padre aiuta a costruire il paese, viene bandita la prima opera teatrale del figlio e la scuola di cinema lo licenzia. Nel 1968, quando i carri armati attraversano Praga, lui scende in strada e si unisce alle manifestazioni. Suo padre lo denuncia alla Stasi e Thomas finisce in prigione. Riuscirà a realizzarsi o finirà sempre più isolato nel proprio mondo tra immaginazione e realtà?