Inghilterra, 1938. La guerra è alle porte e il rifugiato cecoslovacco Adam Belinski incontra Cluny Brown, orfana, esperta di idraulica, ragazza di servizio senza filtri e nozioni di classe. I due promettono di restare amici ma, quando lei inizia a frequentare il farmacista del villaggio, Belinski capisce di amarla. ‘Scoiattoli alle noci’, la battuta leitmotiv di questo inno alla libertà, dà il senso preciso della scrittura di Lubitsch: il sovvertimento, in chiave leggera, delle regole. Tra gli estimatori di Cluny Brown, Peter Bogdanovich, che avrebbe voluto intitolare il suo ultimo film Squirrels to the Nuts (poi rimaneggiato in She’s Funny That Way).