Ema è fuoco che brucia, Gastón il focolare che lo contiene. Lei è una ballerina, lui il suo coreografo. Insieme hanno adottato Polo, insieme hanno fallito la sua adozione. Incapaci di gestire i suoi traumi, lo hanno ‘restituito’ ai servizi sociali e adesso navigano a vista tra rimorsi e accuse. Ema vuole il divorzio e si rivolge all’avvocato che ha accolto Polo dopo il loro fallimento. La donna, ignara delle reali intenzioni di Ema, se ne innamora come il marito, un pompiere avvenente sedotto dopo l’incendio doloso della propria auto. Perché Ema ha un piano e niente può fermarla.