Il desiderio sessuale nelle varie declinazioni fu un tema caro a Billy Wilder, che tra spinte omofobe e una forte omo-curiosità fece del celebre investifatore inglese il suo primo protagonista gay. Esplicita e coraggiosa la prima parte del film, dove Holmes si dichiara attratto dagli uomini quando sollecitato da una ballerina a fare un figlio con lei: sostiene che l’elementare Watson altri non è che il suo amante. Non altrettanto coraggiosa, la seconda metà del film vede i due uomini coinvolti in un intrigo internazionale. Grande messa in scena di un vecchio maestro alle prese con la “modernità”.