Unico film italiano in concorso al Festival di Berlino 2022, racconta la rocambolesca avventura delle ceneri di Pirandello e del movimentato viaggio dell’urna da Roma ad Agrigento, fino alla tribolata sepoltura avvenuta dopo 15 anni dalla morte. Il regista dice: «Il grottesco scivola nell’assurdo con la seconda parte del film tratta dall’ultimo racconto di Pirandello scritto venti giorni prima di morire: “Il chiodo”, ispirato ad un fatto di cronaca a Brooklyn. Qui la verità della cronaca si fonderà con un’altra verità, quella del film». Un racconto denso di chiaroscuri, di illuminazioni e zone d’ombra come solo i Maestri sanno fare.