Il film racconta la scandalosa storia del poeta radicale sovietico Eduard Limonov (Ben Whishaw). Dopo aver raggiunto una certa fama in patria, si trasferì a New York, dove visse anche come senzatetto, per poi tornare in Europa, a Parigi. Qui Limonov entrò nei circoli letterari francesi e ricevette perfino la cittadinanza.
Il suo ritorno, dopo la caduta dell’URSS, dove non sono venne definito un antieroe politico, ma fu attivissimo in politica specialmente in campo bellico.