“Solo una persona può decidere il mio destino – e quella persona sono io.” Con questa fermezza si presentava Charles Foster Kane, indimenticabile protagonista di Quarto Potere, il film che nel 1941 sconvolse il mondo del cinema. Molti anni dopo, le stesse parole sembrano riecheggiare dietro al suo regista, sempre pronte a indicargli la via. Grazie all’accesso esclusivo al materiale privato di Orson Welles, Mark Cousins indaga una leggenda: attraverso i suoi occhi, disegnato con le sue mani, dipinto con i suoi pennelli. Prodotto da Michael Moore, The Eyes of Orson Welles riscopre uno dei più brillanti autori del Ventesimo secolo e esplora come il suo genio, trent’anni dopo la sua morte, risplenda ancora oggi nell’era di Trump.