Morgan è un giovane artista di scarso successo. Figlio di genitori comunisti di classe operaia, è sposato con Leonie, una della buona borghesia che non ne può più della sua stravaganza. Leonie aspetta il divorzio per sposare un suo pari, Charles. Nel frattempo Morgan le prova tutte per sabotare le nuova unione. Uno dei titoli più rappresentativi della stagione del free cinema britannico, Morgan fu diretto da Karel Reisz (1926-2002), cecoslovacco trapiantato nel Regno Unito quando suo padre scappò con la famiglia per sfuggire alle persecuzioni. Il regista si era imposto all’attenzione critica con Sabato sera, domenica mattina sei anni prima, uno dei primi film sulla working class e un vero manifesto sul desiderio di libertà di una generazione soffocata dalle convenzioni sociali. Successivamente si trasferì in America dove girò 40.000 dollari per non morire, Guerrieri dell’inferno e un capolavoro degli anni ’80, Sweet Dreams con Jessica Lange. Inoltre diresse Meryl Streep nel suo primo film da protagonista, La donna del tenente francese.