l commovente film evento dedicato all’uomo che ha saputo rivoluzionare il concetto di danza, trasformandosi in un’icona della cultura pop del tempo.
A 25 anni dalla morte, arriva nelle sale solo il 29 e il 30 ottobre un film evento sorprendente e commovente dedicato al più grande ballerino di tutti i tempi: Rudolf Nureyev (Irkutsk, 1938 – Parigi, 1993). In Nureyev i registi candidati al BAFTA, Jacqui e David Morris, ripercorrono la vita straordinaria dell’uomo che ha trasformato il mondo della danza diventando un’icona della cultura pop del tempo.
Il film evento racconta la vita dell’artista: dalle umili origini alla relazione con l’amata compagna di ballo, Margot Fonteyn, la più famosa Prima Ballerina del Royal Ballet, dal suo rapporto con i Kennedy alle celebri feste con Liza Minnelli allo Studio 54 di New York. Sino ad arrivare, naturalmente, alla rocambolesca fuga in Occidente, evento che ha scioccato il mondo intero trovando spazio ed eco sui media di tutto il mondo. In un’epoca in cui la guerra fredda tra Russia e Occidente imperversava, Nureyev si è così trasformato in un fenomeno culturale globale.
Unendo filmati mai visti prima, la colonna sonora originale del pluripremiato compositore Alex Baranowski e una serie affascinante di esclusivi tableaux di danza moderna diretti da Russell Maliphant del Royal Ballett, Nureyev propone un’esperienza cinematografica diversa da qualunque altro film biografico mai realizzato prima sull’artista, chiamato dagli amici più cari ma anche da moltissimi dei suoi fan con il soprannome di “Rudy”.