Piantato in asso dalla sua ragazza per un altro uomo, Bruno non si dà pace e decide di seguire, conoscere, studiare il rivale senza rivelare la sua identità. Tra i due nasce un’amicizia virile che presto si trasforma in un’intesa prima intellettuale e a poco a poco fisica. Un’opera prima ribalda, ironica e piena di vitalità che mette Berger tra i registi più interessanti della sua generazione.