Arriva nelle sale Zerovskij – Solo per Amore, lo spettacolo più ambizioso e nobile concepito da Renato Zero. Molto più di un concerto, molto più di un album. GUARDA LA GALLERIA
Il tour che la scorsa estate ha registrato ovunque il sold out, sorprendendo ed entusiasmando la critica e il pubblico. Un progetto live innovativo e senza precedenti, una sorta di “teatro totale” che, con un eccezionale dispiegamento di forze artistiche, ha unito musica alta, prosa e cultura pop.UN’ESPLOSIONE DI MUSICA E COLORI!
“Il Cinema – spiega Renato Zero – ha catturato Zerovskij, la mia Opera Sinfonica. Un folto gruppo di collaboratori, esattamente in scena 118 tra 62 elementi d’orchestra, 30 di coro, 5 nella sessione ritmica. Un direttore d’orchestra, un direttore del coro. Un coreografo e 12 ballerini. E ancora 7 formidabili giovani attori. Fuori scena la voce ipotetica dell’Altissimo. E altri magnifici 5 doppiatori per gli annunci diramati dalla Stazione Terra. Una compagine di professionisti di altissimo livello. Ci siamo davvero meritati di finire nella magica metratura di quel magnetico schermo!”.
In una improbabile stazione ferroviaria, diretta dal misterioso Zerovskij, tra reale e irreale, in scena Amore, Odio, Tempo, Morte eVita, non più come concetti astratti ma finalmente umanizzati, pronti al confronto amaro, ironico, tenero e spietato con un figlio di nessuno, Enne Enne, e i due viaggiatori di sempre, Adamo ed Eva.
“La musica” – continua Renato Zero – esce così da certi obbligati confini. Dalla prospettiva di sentirsi relegata nello spazio di pochi asfittici minuti. Per me questa rappresenta l’occasione di tornare ad essere ancora l’imprevedibile sobillatore di coscienze. L’esagerato. Il visionario. Quello che rinuncia alla ‘cassetta’ per rappresentarsi in tutta la sua ecletticità. Grazie a Lucky Red e ad Andrea Occhipinti per averci creduto”.