Io, Daniel Blake: Palma d’oro per Ken Loach
Novembre 4, 2016 3:30 pm
Gli anni passano, ma non per i grandi maestri del cinema come Ken Loach.
I suoi film continuano a regalare grandi emozioni grazie alla forza della semplicità, come questultimo capolavoro Io, Daniel Blake, premiato con la Palma doro allo scorso Festival di Cannes.
Definito dallHollywood Reporter come la quintessenza di Loach, Io, Daniel Blake racconta una storia tanto eccezionale quanto comune, ritraendo figure della working class inglese che lottano con dignità per i propri diritti.
Daniel e Katie si incontrano per caso: lui è un falegname cinquantanovenne che non è più in grado di lavorare a causa di problemi cardiaci, lei una donna single con due figli alla disperata ricerca di un lavoro. Entrambi lottano contro una burocrazia che impedisce a Daniel di vedere riconosciuta la propria invalidità e che revoca a Katie il sussidio statale.
Per impersonarli il regista sceglie due attori poco conosciuti: il comico Dave Johns e lattrice Hayley Squires, che si rivelano perfetti per rappresentare la nuda semplicità di Dan e Katie.
Io, Daniel Blake: la quintessenza di Loach
Loach ci racconta con questo film una grande amicizia, denunciando allo stesso tempo un sistema che costringe le persone a umiliarsi. Così è per Daniel, che a quasi sessantanni deve imparare a usare il computer, frequentare corsi su come scrivere un curriculum e presentarsi continuamente al centro per limpiego, il tutto per ricevere ciò che gli spetta in quanto cittadino che ha sempre lavorato e pagato le tasse: il sostegno dello Stato in un momento difficile della sua vita. Così è anche per Katie, che ha dovuto lasciare Londra per Newcastle, una città dove non conosce nessuno, e si trova costretta a lottare ogni giorno per dare da mangiare ai suoi bambini.
I fan del regista britannico che hanno amato i suoi capolavori come My name is Joe, Il mio amico Eric e Jimmys Hall potranno vedere al cinema il nuovo film di Loach da venerdì 21 ottobre.
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